Chiusura debole per le Borse europee, dopo una giornata incerta. Gli investitori continuano a interrogarsi sull’andamento dell’economia mondiale e sulle future mosse delle principali banche centrali. Milano oggi vanta il listino migliore d’Europa. Londra ha segnato un aumento finale dello 0,41%, Francoforte dello 0,07%, Parigi ha chiuso quasi in parità (-0,02%). Milano registra Ftse Mib a 17.426,46 (+0,84%) e Ftse Italia All-Share a 19.090,03 (+0,76%).
A Piazza Affari bene Monte Paschi (+1,30%), Bpm +4,29%, Banco Popolare +3,08%, Bper +2,36%, + 2,76% sulle voci di un buy back o una conversione sui bond cashes, Intesa +1,57%.
Nell’energia Eni positiva (+1,55%), Enel sulla parità, Saipem perde il 2,59%. Ancora in rialzo Luxottica (+1%).
Balzo di Fca (+6,04%), ancora grazie ai conti.
Sul fronte dei cambi, l’euro è stabile a 1,0919 dollari (da 1,0914 ieri in chiusura). Vale inoltre 114,55 yen (da 113,97), mentre il cross dollaro/yen è a 104,91 (da 104,39). In rialzo i prezzi del petrolio dopo la debolezza della vigilia, spinti dalle tensioni in Venezuela. Il wti, contratto con consegna a dicembre, guadagna l’1,28%, attestandosi a 48,81 dollari al barile.