Il gruppo regionale del Pd attacca l’assestamento di bilancio elaborato dalla giunta Toti: “una manovra depressiva – si legge in una nota – che contiene soltanto tagli e che è tutta ripiegata sull’effimero e l’apparenza. Il documento prodotto dalla giunta Toti si concentra quasi esclusivamente sull’acquisto della reggia di piazza De Ferrari, che la precedente amministrazione aveva deciso di abbandonare per ridurre i costi”. Del debito di 62,5 milioni di euro contratto dalla giunta di centrodestra, sostiene il Pd, ben 26 milioni – di cui gli ultimi 11 solo in questo assestamento – servono proprio per comprare questo palazzo. “Avremmo capito se si fosse trattato di una casa della salute o di un nuovo ospedale, ma spendere così tanto e in un momento talmente difficile per soddisfare il bisogno di apparenza di Toti, ci sembra un’assurdità. Questa decisione però, purtroppo, va di pari passo con l’aumento vertiginoso delle spese di rappresentanza, con l’incremento delle auto blu, con il proliferare degli incarichi direttivi e con la moltiplicazione delle poltrone che stanno caratterizzando l’era Toti in Regione”.
Il Pd evidenzia anche le cifre che, secondo i suoi consiglieri, sono da considerare tagli: “Per fare un esempio viene stanziato soltanto un milione di euro per i piccoli Comuni e appena un milione e mezzo per la difesa del suolo. Scendendo nei particolari, in quest’assestamento si tagliano le risorse ai parchi (almeno 450 mila euro) e al sociale, un settore, quest’ultimo, in cui i progetti che vengono finanziati sono sempre gli stessi del passato, e cioè quelli pensati ed elaborati dal centrosinistra. Anche lo sport viene pesantemente penalizzato, visto che all’impiantistica sono stati assegnati solo 800 mila euro: decisamente troppo poco”.