“Segni”, intesi come quegli elementi che l’uomo ha saputo cogliere dalla natura e dall’evoluzione per interpretare ciò che lo circonda e per dare forma alla propria conoscenza, cultura e tecnologia sarà il tema dell‘edizione del Festival della Scienza 2016 che si svolgerà a Genova dal 27 ottobre al 6 novembre con 280 appuntamenti, articolati in 130 incontri e 150 eventi distribuiti in tutta la città.
I visitatori saranno accompagnati da oltre 500 animatori, fra studenti universitari e giovani ricercatori provenienti da tutta Italia, a cui si affiancheranno studenti delle scuole secondarie genovesi in un progetto di alternanza scuola-lavoro supportato dalla Regione Liguria. Il programma del Festival sarà disponibile da oggi sul sito del Festival (www.festivalscienza.it) e consultabile anche grazie alla nuova App per Android e IOS. Attivo anche il call center per la prenotazione da parte delle scuole (010 8934340).
L’acquisto dei biglietti sarà disponibile sul sito del Festival dal 12 ottobre e nel nuovo spazio Infopoint in Loggia Banchi dal 20 ottobre. Il costo rimane invariato rispetto agli anni precedenti, con agevolazioni per gruppi, minori e appuntamenti serali.
Il Festival coinvolge le istituzioni locali e nazionali, le università e molti degli enti di ricerca italiani (Asi, Cnr, Crea, Iit, Inaf, Infn, Ingv, Inrim, Ispra, Iss) in un programma multidisciplinare dove la scienza incontra l’arte, le lettere la musica e la filosofia.
Saranno presenti relatori di spicco del nostro Paese, come Piero Angela, ma anche scienziati in arrivo dall’Europa e dagli Usa, tra cui il Premio Nobel per la Chimica Martin Chalfie, il Premio Turing Silvio Micali, e la ricercatrice Elena Aprile della Columbia University di New York.