Il presidente di Sib-Confcommercio Riccardo Borgo registra l’impegno del Governo a tutela e sostegno delle imprese balneari dopo l’incontro tra le organizzazioni sindacali nazionali degli stabilimenti balneari e il ministro per gli Affari Regionali Enrico Costa.
Borgo riferisce che, secondo quanto dichiarato dal ministro, la valutazione del Governo, coincide con quella del Sib, sulla sentenza della Corte di Giustizia Europea del 14 luglio 2016 e cioè che ci siano notevoli margini per la tutela della concessioni esistenti.
L’obiettivo primario della legge delega e dei suoi successivi decreti attuativi attinenti è ottenere un adeguato regime transitorio; la valorizzazione delle attività imprenditoriali con il riconoscimento e la tutela degli investimenti e dei beni aziendali attraverso il valore commerciale dell’impresa; il riconoscimento della professionalità specifica acquisita nell‘esercizio di concessioni per finalità turistiche ricreative; la revisione dei canoni concessori rivedendo il loro calcolo. A
Secondo Borgo la posizione tenuta dal Governo nell’incontro con il direttore generale Affari Marittimi e Pesca della Commissione Europea è stata ferma nel sostenere le ragioni e i principi anticipati sui contenuti della legge delega.
«Abbiamo dovuto registrare, malgrado una nostra specifica sollecitazione – rileva il presidente del Sib – la non certezza per quanto riguarda i tempi per l’ approvazione e la formalizzazione della legge delega. Da parte nostra è stata evidenziata la necessità di apportare modifica alla recente Legge Enti Locali (art.24, legge 07-08-2016 n. 160), per ricomprendere nella proroga prevista anche le concessioni demaniali con scadenza successiva al 31 dicembre 2015».