Chiusura positiva per le principali borse europee. Parigi ha guadagnato lo 0,48% a 4.409 punti, Francoforte lo 0,41% a 10.436 punti, Londra lo 0,06% a 6.834 punti, Milano segna Ftse Mib a 16.349,82 (+0,88%) e Ftse Italia All-Share a 17.992,31 (+0,78%).
Un effetto positivo sui listini europei ha avuto decisione della Banca del Giappone di lasciare invariati i tassi d’interesse. Gli operatori inoltre sono ottimisti circa le decisioni della Fed sui tassi, attesi invariati. Il comunicato della Federal Reserve arriverà alle 20 (ora italiana) di oggi.
A Piazza Affari buone performance dei finanziari: Generali +1,08%, Mps, dopo le recenti perdite, ha guadagnato il 2,46%, Mediobanca +2,30%, Intesa Sanpaolo +1,39%, Bper +4,71%, Unicredit +3,63% in attesa di sviluppi sulla valorizzazione di Pioneer, Banca Carige +2,16%.
Contrastati gli energetici (Enel -0,41%, Eni +0,32%).
Telecom in rialzo del 2,61%, tra gli industriali Fca in flessione dello 0,78% mentre il resto della galassia Agnelli ha terminato in rialzo, con Exor (+2,8%) e Ferrari (+3,13%) e Cnh Industrial (+1,5%). Bene Leonardo Finmeccanica a +1,38%.
Sul fronte dei cambi, la moneta unica passa di mano a 1,1156 dollari (1,114 in avvio e 1,116 ieri in chiusura) e a 112,28 yen (113,9 e 113,64), mentre il rapporto fra dollaro e yen si attesta a 100,65 (102,22 e 101,75).
Il contratto consegna Novembre sul Wti è in rialzo del 2,84% a 45,3 dollari al barile.