«Come sui tram, l’invito è quello di evitare di parlare e disturbare il conducente: chi ha avuto esperienze civiche fallimentari e un po’ rocambolesche, che spesso hanno danneggiato il centrodestra, oggi faccia il favore di stare nella coalizione con il dovuto garbo senza disturbare la corsa. Il candidato sindaco di Genova, così come avverrà alla Spezia, sarà deciso dall’attuale maggioranza che governa la Liguria, dopo la prova di fiducia ricevuta dai cittadini vincendo le elezioni regionali e a Savona». Lo afferma il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, al termine della visita, a Palazzo San Giorgio, del coordinatore europeo del corridoio Reno-Alpi Pawel Wojciechowski. Il riferimento è all’ipotesi di presenza di alcune liste civiche.
«Decideremo il nome del candidato con i segretari politici dei partiti di maggioranza, con Edoardo Rixi, Matteo Rosso, con le loro dirigenze nazionali, con Area Popolare, quindi con Andrea Costa − sottolinea Toti − Per il nuovo candidato sindaco di Genova del centrodestra non sono disponibile a vivere film come quelli degli zombie, con i morti che resuscitano a guastare la festa di chi ha già vinto».