Procedure di mobilità avviate per 132 dipendenti Piaggio Aerospace. Lo ha comunicato l’azienda ai rappresentanti sindacali con una nota: “Si tratta di una decisione difficile ma necessaria, coerente con le linee guida del nuovo piano industriale annunciato alle parti sociali lo scorso mese di luglio, il cui obiettivo ultimo è garantire un futuro sostenibile all’azienda e alle persone che vi lavorano. L’azienda attiverà ogni possibile iniziativa, d’accordo con il sindacato, per gestire al meglio questa fase di transizione”.
Risponde Antonio Caminito (Fiom-Cgil Genova): «La Piaggio non mantiene mai i propri impegni: prima ha stracciato l’accordo di Programma, poi ha disegnato un nuovo piano industriale disdettando un accordo firmato presso il governo solo 24 mesi prima; ha messo in discussione gli ammortizzatori, si è disimpegnata sul service sui motori e sulle aree di Genova, che erano lo strumento per ricollocare i cassintegrati, e ora attiva la procedura per licenziare 132 lavoratori oggi in cassa integrazione. Ora basta: se esiste una trattativa in corso e contemporaneamente si avvia la procedura per licenziare 132 lavoratori vuol dire che la trattativa è finita male o la trattativa non c’è mai stata, l’azienda va avanti con il suo piano di dimezzamento del personale».
Il sindacato chiede un immediato intervento del governo.