Coop si muove a sostegno delle persone in difficoltà e dei territori colpiti dal terremoto e avvia una campagna di solidarietà attraverso i propri soci. Dopo la gestione della prima fase di emergenza che ha visto fin da subito le cooperative di consumatori più vicine all’epicentro del sisma impegnate nella raccolta di generi di prima necessità, è ora la volta dell’intero movimento nazionale che avvia una campagna di solidarietà attraverso la propria base sociale che ha superato gli 8 milioni e mezzo di soci e i suoi consumatori.
Il meccanismo è semplice e si svolge direttamente nei punti vendita: chi vorrà contribuire potrà farlo attraverso il meccanismo dei punti (si accumula un punto per ogni euro di spesa) e si potrà decidere con donazione libera di destinarlo alla causale “Emergenza Terremoto” oppure chi vorrà potrà devolvere somme in denaro sul conto corrente presso Unicredit spa (Iban IT73A0200802854000104429141 causale “Raccolta fondi per terremoto”).
Le singole cooperative potranno poi integrare con ulteriori interventi economici quanto sarà raccolto. CoopVoce, l’operatore mobile di Coop, ha inoltre attivato la donazione di 2 euro al numero 45500 della Protezione Civile.
I fondi raccolti, in accordo con gli organismi partecipativi delle singole cooperative e di concerto con l’Associazione Nazionale-Ancc, saranno poi indirizzati verso uno specifico intervento di ricostruzione in linea con le esigenze espresse dalle popolazioni colpite e dalle amministrazioni locali.
Coop Liguria, in aggiunta, ha messo a disposizione dei propri dipendenti la possibilità di donare ore di lavoro.