Chiusura in rialzo per le Borse europee, con Londra in particolare che ha accelerato dopo le decisioni della Bank of England e ha chiuso con l’indice Ftse 100 in aumento dell’1,59%. La riunione della Boe ha avuto comunque effetti limitati fuori del Regno Unito, la decisione di tagliare i tassi per contrastare l’effetto della Brexit era attesa e non ha causato sorprese. Parigi e Francoforte sono salite entrambe dello 0,57% finale, Milano registra Ftse Mib a 16.236,41 (+0,66%) e Ftse Italia All-Share a 17.866,13 (+0,62%).
A Piazza Affari il settore bancario ha continuato a mostrare incertezza, bene invece il risparmio gestito dopo i dati sulla raccolta di luglio.
Tenaris segna +2,9% nonostante la trimestrale in calo, FinecoBank +2,6% dopo il balzo della raccolta a luglio. Recupera Unicredit (+2,5%) mentre Mps torna a perdere terreno (-2,2%). Male anche Carige (-2,68%), che domani renderà nota la semestrale.
Scende Fca (-0,9%) dopo il balzo di ieri per le indiscrezioni sull’interesse di Samsung per Magneti Marelli.
La migliore di Piazza Affari è Safilo (+15,5%) dopo il buon andamento dei conti del secondo trimestre.
In rialzo (+3,8% a 0,7625 euro) il titolo Rcs all’indomani dell’insediamento alla presidenza del nuovo azionista di maggioranza (59,7% del capitale) Urbano Cairo.
Sul fronte dei cambi, cala la sterlina dopo la decisione della Bank of England: la moneta britannica chiude a 0,8476 (da 0,83) e 1,3139 contro dollaro (da 1,33). L’euro rimane stabile a 1,113 dollari (1,1174 dollari ieri in chiusura). Vale inoltre 112,67 yen (113,13 yen), mentre il dollaro è scambiato a 101,4 (101,28 yen).
A New York il petrolio vale 41 dollari al barile in rialzo dello 0,6%.