Chiusura contrastata per le Borse europee, l’indice Euro Stoxx segna comunque +0,05%, dopo la decisione della Bce di lasciare invariati i tassi. Nel pomeriggio i listini sono migliorati dopo le dichiarazioni di Draghi, che ha parlato di ripresa in Europa, seppure a passo lento. Francoforte chiude in rialzo con l’indice a +0,14% Parigi a -0,08% e Londra -0,43%. Per il quarto giorno consecutivo Istanbul ha chiuso in negativo con l’indice a -4,42%, in seguito al fallito golpe di venerdì scorso.
Milano registra un leggero rialzo, con Ftse Mib a 16.805,40 (+0,25%) e Ftse Italia All-Share a 18.425,94 (+0,20%), spinta dalle banche, soprattutto grazie al fatto che Draghi ha parlato di eccezioni al bail-in e non ha escluso l’eventualità di un paracadute pubblico in caso di necessità.
A Piazza Affari Unicredit segna +2,13%, Intesa Sanpaolo +0,31%, Mediobanca +0,76%, Banco Popolare +3,96%, Bper +3,21%, Mps a +1,77%. Tra gli altri finanziari in controtendenza Generali, arretrata dello 0,62%.
Telecom Italia ha perso lo 0,22% . Bene il lusso (Ferragamo +3,03%). Tra gli energetici Enel segna-1,21%, Eni -0,56%).
Per quanto riguarda gli industrial Fiat Chrysler è salita dell’1,04%, Finmeccanica dello 0,21%.
Fincantieri (+5,8%) è stata premiata per i buoni conti semestrali.
Sul resto del listino Rcs è in calo del 2,45% a 0,8975 euro per azione.