Chiudono in leggero calo, tranne Londra, le Borse europee, condizionate dall’attacco terroristico di Nizza. Parigi cede lo 0,3% con il Cac 40 a a 4.372,29, Francoforte termina quasi invariata, il Dax registra -0,01% a 10.066,9 punti. Milano segna Ftse Mib a 16.748,59 (-0,29%) e Ftse Italia All-Share a 18.334,86 (-0,37%). A Londra l’indice Ftse 100 sale dello 0,22% a 6.669 punti. Hanno attenuato l’effetto di Nizza i dati positivi sull’andamento dell’economia cinese (+6,7% il pil nel secondo trimestre) e su quella americana (+0,6% per le vendite al dettaglio e per la produzione industriale a giugno).
A Piazza Affari a sostenere il listino sono i bancari, bene le popolari con Bpm (+2,2%) ma anche Unicredit (+1,2%) dopo le indicazioni del nuovo ceo Mustier sulle strategie dell’istituto.
Positiva Telecom (+0,9%), giù Exor (-1,8%) e Poste (-1,7%), male nella moda Moncler (-1,64%).
Petrolio in calo dello 0,3% a 45,54 dollari al barile a New York.
Euro/dollaro sotto quota 1,11 visto che i dati Usa hanno alzato le chanche di una stretta monetaria della Fed entro fine anno: il cambio segna 1,1066 da 1,111.