«Un’esperienza positiva, da cui usciamo rafforzati nel rapporto con i cittadini». Così il presidente provinciale del Pd genovese Alessandro Terrile valuta i due giorni di incontri tra esponenti del partito e cittadini avvenuti sabato e domenica intorno ai banchetti dislocati in 13 piazze di Genova.
Scopo dell’iniziativa, conoscere valutazioni sull’operato del partito, orientamenti ed esigenze dei genovesi.
«Io – dichiara Terrile a Liguria Business Journal – ho passato una mattinata intera al banchetto con il presidente della Bassa Val Bisagno Massimo Ferrante e ho visto di persona come era fitto il dialogo con i cittadini, che fossero militanti o simpatizzanti del Pd o no. Il clima non è stato affatto negativo, non abbiamo ricevuto insulti come qualcuno temeva, ed è risultata importante la presenza di consiglieri e assessori municipali, perché le domande riguardavano soprattutto questioni locali, il verde, le aiole, la manutenzione delle strade. Si è parlato anche di politica in termini più generali, abbiamo ricevuto inviti a superare le divisioni, a cercare l’unità nel partito e nella sinistra. Per quanto riguarda l’operato dell’amministrazione comunale la critica più ricorrente è stata quella che denunciava una certa lentezza amministrativa. È un’iniziativa – annuncia il segretario provinciale del Pd – che ripeteremo sicuramente, e con la partecipazione dei nostri esponenti nei Municipi».