Nel sito genovese di trattamento rifuti della Volpara «problematiche legate alla produzione di emissioni di polveri a causa della mancata compatibilità fra i mezzi utilizzati e le aree di scarico dei rifiuti e per la mancata nebulizzazione degli stessi rifiuti» sono state evidenziate da Arpal. Lo dichiarato in consiglio regionale l’assessore all’ambiente Giacomo Giampedrone rispondendo al consigliere Matteo Rosso (FdI-An).
Rosso ha chiesto alla giunta se ci siano interventi in atto o previsti da parte di Arpal per verificare la situazione nella discarica della Volpara e, in caso contrario, di intervenire per limitare l’impatto dell’impianto sui cittadini residenti.
Giampedrone ha sottolineato che il Piano regionale approvato nel marzo 2015 individua il fabbisogno di impianti per i bacini della Liguria e demanda all’Area Metropolitana la pianificazione di dettaglio della localizzazione delle strutture per la gestione dei rifiuti.
L’assessore inoltre ha spiegato che un superamento del sito di Volpara è previsto nelle linee di indirizzo dettate dal Comune di Genova ad Amiu e ha assicurato l’impegno della Regione perché il superamento del sito avvenga in tempi rapidi e solleciterà la Città metropolitana affinché siano risolti gli attuali problemi sollevati dagli abitanti.