Il progetto “A Canestro per aLmore”, quest’anno alla seconda edizione, si è concluso e, al di là delle squadre arrivate alla finale, i veri vincitori sono stati quei cani e gatti di proprietari in difficoltà che hanno ricevuto 160 mila pasti gratis.
Il progetto, promosso da Almo Nature, azienda genovese leader nel petfood di qualità, ha totalizzato in questa stagione 160.000 pasti, un gesto concreto di un’azienda che ha al suo attivo diversi progetti di solidarietà e di donazioni attraverso il suo programma “aLmore Love Food”.
“A Canestro per aLmore” prevedeva, per tutta la durata del campionato 2015-16, il coinvolgimento delle squadre di basket femminile che proprio in base a punteggi, assist e rimbalzi realizzati durante il campionato di serie A1 “Almo Nature Cup”, le partite di serie A2 e le partite di serie A1 e A2 di Coppa Italia, avrebbero contribuito a donare pasti agli animali in difficoltà.
Almo Nature aveva distribuito i primi carichi di petfood a dicembre e a marzo, e proprio in questi giorni partirà un terzo carico che verrà consegnato grazie alla partnership stretta dall’Azienda con 10 onlus operanti in tutto il territorio nazionale e incaricate della distribuzione.
Nato per contrastare quanto più possibile gli abbandoni degli animali da parte di proprietari non più in grado di mantenerli, durante lo scorso campionato A Canestro per aLmore aveva permesso di donare 40.000 pasti. In questa edizione, grazie all’ampliamento del progetto che ha unito le forze di tutto il basket femminile, le giocatrici sono riuscite a quadruplicare il risultato.
Commenta Pier Giovanni Capellino, fondatore e presidente di Almo Nature: «Almo Nature è attiva da sempre sul fronte della solidarietà nei confronti degli animali che si realizza attraverso il nostro aLmore, progetti concreti per comunicare la marca e i suoi valori etici. In particolare A Canestro per aLmore rappresenta per noi un’occasione in più per realizzare una campagna contro gli abbandoni, sostenendo le famiglie in difficoltà»