«È inaccettabile che il governo e l’azienda, per almeno quattro volte, abbiano fatto saltare la convocazione del tavolo sul futuro della Piaggio Aero previsto, per ultimo, per domani a Roma. A questo punto l’azienda e i ministri, in particolare allo Sviluppo economico e alla Difesa, si devono prendere le proprie responsabilità e dirci cosa vogliono fare davvero per il futuro dell’azienda e dei lavoratori per 200 dei quali a metà luglio scadrà la cassa integrazione». Lo dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Edoardo Rixi in merito al rinvio, questa volta a data da destinarsi, del tavolo previsto per domani 31 maggio a Roma al ministero per lo Sviluppo Economico su Piaggio Aerospace.
«Ho scritto al ministero perché venga aperto un tavolo sulle prospettive di azienda e lavoratori a Roma – aggiunge Rixi – come anche richiesto nell’ordine del giorno che abbiamo approvato all’unanimità la scorsa settimana in consiglio. È necessario affrontare con urgenza il problema della scadenza degli ammortizzatori sociali prevista per il 20 luglio e siamo ancora in attesa del decreto sull’articolo 42 della legge 148/2011 che consente la proroga degli ammortizzatori con vecchi criteri alle aziende che hanno sottoscritto accordi precedenti a luglio 2015».