Chiudono in rialzo le Borse europee, sostenute da tecnologici e farmaceutici, l’Eurostoxx50 è arrivato a +1,5% circa. Londra è salita dell’1,7% a 6.156 punti, seguita da Parigi, in aumento
dell’1,67% a 4.353 punti. Oltre l’uno per cento anche Francoforte (+1,23% a 9.916 punti).
Milano registra Ftse Mib a 17.812,35 (+1,52) e Ftse Italia All-Sharea 19.511,41 (+1,38). A spingere Piazza Affari è stata la crescita dei prezzi del greggio, mentre stanno vedendo meno le preoccupazioni di un imminente rialzo dei tassi Usa a giugno. Protagonista assoluta è stata Unicredit: +7,6% grazie alle voci di dismissioni e rafforzamento patrimoniale. Le voci riguardano soprattutto la possibile cessione di quote di Fineco Bank, della turca Yapi Kredi
e della polacca Pekao. Nel settore finanziario bene Azimut (+3,97%), Banca Mediolanum (+3,03%), Unipol e Generali, mentre tra le banche Bper sale dell’1,27%, Banco Popolare +1,08%.
Bene il risparmio gestito e il lusso a cominciare da Yoox (+3,7%). Luxottica segna +2,11
Giù Cnh (-0,7%) sulla scia del ko in Borsa del concorrente Usa Deere dopo la pubblicazione della trimestrale.
Nell’energia Eni sale dell’1,59%, Snam +1,17%, Terna +1,92%, Enel +1,27%.
Euro/dollaro a 1,1212 (1,1207 ieri). La divisa unica e’ a 123,89 yen (da 123,1 yen) mentre il dollaro/yen passa di mano a 110,52 (da 109,93)