Un’intesa per la protezione, promozione e sostegno dell’allattamento materno è stata siglata questa mattina tra Unicef e Regione Liguria che si fa, così, più amica dei bambini e delle mamme. La firma tra l’assessore regionale alla Salute, Sonia Viale, e il presidente del Comitato nazionale Unicef, Giacomo Guerrera, in una coloratissima cornice animata dalla presenza dei bambini delle classi elementari.
«Il riconoscimento ricevuto dall’Unicef − dichiara Viale, in merito alla consegna del bollino − è il segno concreto del nostro impegno nella diffusione della promozione, a livello regionale, dell’allattamento al seno. In Liguria abbiamo già l’ospedale Galliera certificato dall’Unicef, ma il nostro obiettivo è di diffondere su tutto il territorio le buone pratiche, come i baby pit stop, su cui abbiamo già ottenuto disponibilità anche da parte dei farmacisti territoriali a proseguire nell’iniziativa». Da gennaio, la Regione Liguria ha attivato il gruppo regionale di promozione dell’allattamento materno per il monitoraggio e la formazione degli operatori: già 10 hanno effettuato il corso Unicef dedicato e il numero è destinato a crescere.
A sottolineare l’importanza dell’allattamento materno ci pensa Massimo Mazzella, direttore del Dipartimento Materno-infantile dell’ospedale Galliera: «Il latte materno ha vantaggi sulla mamma, sul neonato e sulla società. Sulla mamma ha la capacità di prevenire i tumori e di migliorare il rapporto con il bambino, riducendo il rischio di abusi. Sul neonato prevede alcune malattie, come obesità e celiachia, e riduce fino a un terzo i casi di morte in culla». E sulla società? «È un determinante di salute a costo zero», precisa.
Nel protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina, che si fonda sulle linee di indirizzo dell’assemblea mondiale della sanità e del ministero della Salute, Regione Liguria, insieme a Unicef, si impegna a sostenere i percorsi delle buone pratiche rivolte all’allattamento sia negli ospedali sia sul territorio, allo sviluppo delle competenze degli operatori sanitari coinvolti nel percorso nascita, ad attivare un osservatorio regionale sull’allattamento per valorizzare le iniziative già presenti sul territorio, alla promozione della conoscenza e del rispetto del codice internazionale per la commercializzazione dei sostituti del latte materno. «Il protocollo sottoscritto oggi − dichiara Guerrera dell’Unicef − segna un impegno preciso per la sempre maggiore diffusione di una pratica elementare che però ha bisogno di continuo sostegno. Con il nostro impegno partito con l’ospedale Galliera, l’intesa con la Regione darà una forte continuità a questo percorso».