«Sicurezza, orari e ambiente di lavoro, sono aspetti a cui il Consorzio attribuisce primaria importanza e attenzione e per i quali garantisce un’adeguata organizzazione e attuazione di tutti i presidi necessari ad assicurare ai lavoratori adeguata tutela nell’esecuzione dei lavori e nelle fasi di riposo presso le strutture logistiche dedicate. Ogni problematica emersa e/o segnalata è sempre stata affrontata e risolta con la massima attenzione e tempestività e coordinandosi con tutti gli organi di controllo preposti e le rappresentanze sindacali». È quanto afferma in una nota stampa Cociv, general contractor per la realizzazione e la progettazione del Terzo Valico, con riferimento ad alcuni articoli di stampa apparsi in questi giorni dedicati alle condizioni di lavoro nei propri cantieri. Per oggi e domani i sindacati hanno indetto uno sciopero dei lavoratori dei cantieri genovesi per il Terzo Valico proprio in relazione al tema della sicurezza.
«Non esistono – si legge nella nota stampa – situazioni con carenza di acqua potabile, che è garantita attraverso i sistemi pubblici di distribuzione (acquedotto) o, in assenza, attraverso la presenza continua di distributori di acqua potabile a cisterne intercambiabili, come pure non esistono carenze nella dotazione dei servizi igienici e impianti di depurazione nei cantieri».
Inoltre, «le condizioni economiche e normative applicate al personale del consorzio sono palesemente migliorative rispetto al ccnl ed al ccpl di categoria; da ultimo, nel luglio 2015, è stato sottoscritto un accordo con le organizzazioni sindacali di categoria dell’intera tratta che prevede, tra le altre numerose condizioni di miglior favore, anche un sistema premiale che assicura ai lavoratori riconoscimenti economici semestrali a fronte del corretto completamento del programma di produzione di periodo, da concordarsi con le stesse rappresentanze sindacali dei lavoratori».