Anche le dogane, nei porti dell’Unione europea saranno in competizione. È questa una delle conseguenze, secondo quanto dichiara a Liguria Business Journal Alessandro Laghezza, presidente degli spedizionieri del porto della Spezia e consigliere nazionale Fedespedi, del Nuovo codice unionale, che entrerà in vigore il 2 maggio prossimo. Il Nuovo codice è lo strumento normativo che disciplinerà in modo omogeneo nei Paesi dell’Unione Europea tutte le operazioni e le procedure doganali per le merci in importazione, transito ed esportazione. Sull’argomento La Spezia Port Service, che rappresenta la comunità degli operatori portuali (agenti marittimi, spedizionieri e doganalisti) ha tenuto ieri sera un seminario tecnico per informare le aziende interessate.
«Il nuovo codice – spiega Laghezza – nell’immediato non comporta cambiamenti operativi rilevanti, introduce però nuove regole che produrranno effetti in futuro. Intanto, allarga la possibilità di nominare rappresentanti doganali, cade un piccolo monopolio. Ma questa norma non credo produrrà grandi cambiamenti, per essere rappresentante doganale saranno sempre necessarie determinate competenze, forse si avranno nuove forme di collaborazione.
Molto più importante è la norma che introduce lo sdoganamento delle merci con procedura centralizzata, in teoria dal 2016, anche se gli Stati avranno tempo fino al 2020 per adeguarsi.
Grazie a questo provvedimento le imprese potranno esibire la dichiarazione doganale per merci presentate presso un altro ufficio doganale dell’Unione. In pratica, potrà accadere che le merci siano presentate presso un ufficio doganale, che dovrà effettuare i consueti controlli fisici, mentre la dichiarazione doganale, dalla quale nascerà l’obbligo del pagamento dei diritti, potrà essere presentata presso un altro ufficio doganale dell’Unione. Probabilmente le grandi imprese tenderanno a scegliere per le dichiarazioni doganali le dogane vicine al loro domicilio, in ogni caso le dogane dovranno essere sempre più snelle e competitive. Questo riguarda tutti, anche il nostro Paese. Bisogna dire che la Dogana italiana è abbastanza efficiente, in questi anni anni ha fatto molti passi avanti».