Più di 5.434 ragazzi, un vero fiume di over 24 in cerca di lavoro, si sono iscritti ai Magazzini del Cotone di Genova all’open day di presentazione dei 145 corsi di formazione professionale gratuiti attivati da Regione Liguria nel capoluogo ligure, per una platea di 2.393 allievi e con un investimento di oltre 7,5 milioni di euro dal Fondo Sociale Europeo. I corsi sono finalizzati alla qualificazione prioritariamente per disoccupati over 24 di lunga durata, per occupati over 55 o a bassa scolarità. L’evento genovese si aggiunge agli open day di Imperia, Savona e La Spezia, con oltre mille registrazioni a Imperia e Savona e oltre 800 alla Spezia.
A ciascun iscritto è stato fatto compilare un questionario per conoscere il percorso di ogni disoccupato, due aspettative e aspirazioni, le competenze e le ambizioni personali. «È la prima volta che viene organizzato un evento simile sul territorio. I numeri sono un segnale fortissimo − dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Ilaria Cavo − e ci dicono che la scelta di destinare in totale 14,7 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo su tutta la Liguria è stata lungimirante e necessaria. L’affluenza di Genova è in linea, in proporzione, con quella registrata a Imperia, Savona e La Spezia: chiudiamo questa giornata sfiorando le 6 mila presenze. Questo vuol dire che c’è bisogno di formazione e, di conseguenza, di lavoro. Sono dati che ci responsabilizzano a dare risposte a tutti questi ragazzi che si sono presentati personalmente agli stand e ad ascoltare le testimonianze degli esponenti dei vari settori del mercato del lavoro. La previsione occupazionale per oltre il 50 per cento dei partecipanti ai corsi attivati a Genova, ovvero per 1959 allievi (prevista dal bando), è già una risposta. Regione Liguria vigilerà che la previsione occupazionale venga rispettata, pena la decurtazione di una parte proporzionale dei fondi assegnati agli enti».
Presenti i testimonial delle aziende nei vari settori della formazione: dal turismo ai servizi alla persona, dalla green economy all’informatica, dall’artigianato alla logistica. «Non tutte le richieste, evidentemente, potranno essere soddisfatte nell’immediato – spiega Cavo – perché le iscrizioni agli open day sono il doppio rispetto ai posti disponibili (su tutto il territorio sono stati attivati 266 corsi per 4.244 posti a fronte di oltre 8 mila iscrizioni). Questo tour si concluderà domani con l’open day di Chiavari: dal giorno successivo cominceremo a ragionare su un nuovo bando da destinare a tutti coloro che non riusciranno ad accedere a questi primi corsi, dopo aver adeguatamente coinvolto le aziende per puntare sui settori dove è maggiore la richiesta del mercato del lavoro». Durante l’open day sono stati distribuiti questionari mirati per sapere chi sono gli over 24 in cerca di occupazione, che tipo di curriculum e quali aspirazioni hanno. «Avremo un database attuale, reale, delle persone in questo momento più attive nella ricerca di formazione e su di loro concentreremo il nostro impegno per ottimizzare la programmazione del Fse», conclude l’assessore.