Con 15 voti favorevoli, 5 contrari (Movimento 5 Stelle e Rete a sinistra) – mentre il Pd ha abbandonato l’aula al momento del voto accusando, fra l’altro, la maggioranza di aver strumentalizzato l’argomento – è stato approvato l’ordine del giorno che ha come primi firmatari Angelo Vaccarezza e Claudio Muzio di FI, e sottoscritto da tutti i consiglieri di maggioranza con il quale si impegna la giunta ad attivarsi per fare in modo che sia affisso nella sala consiliare dell’assemblea legislativa il crocifisso, quale simbolo universale dei valori di libertà, uguaglianza e tolleranza. Vaccarezza ha rimarcato che la religione cristiana, così come i suoi simboli, fa innegabilmente parte della storia e della tradizione italiana ed europea. «Il crocifisso – ha detto – è presente nelle scuole e anche in altri luoghi pubblici, come i tribunali e gli ospedali, e sintetizza i valori ed i principi sui cui poggia la cultura europea e la stessa civiltà occidentale».