Un impegno ad accogliere 50 studenti delle scuole superiori di secondo grado per lo svolgimento di stage e tirocini nelle aziende del proprio network presenti in Liguria. Lo ha assunto Bosh spa durante la presentazione del protocollo d’intesa sottoscritto oggi con Regione Liguria volto a contrastare la dispersione scolastica e a favorire l’alternanza – scuola lavoro. Attraverso la firma del protocollo, in accordo con la Direzione scolastica della Liguria, l’assessorato all’Istruzione e formazione ha aderito al progetto “Allenarsi per il futuro”, già avviato da Bosh sul territorio nazionale. «L’obiettivo di fondo di questo documento – ha spiegato Ilaria Cavo, assessore all’Istruzione e Formazione di Regione Liguria – è avvicinare sempre di più il mondo della formazione al mondo del lavoro. Con questa iniziativa ci rivolgiamo agli studenti delle scuole superiori di secondo grado, dove Bosh realizzerà il suo progetto ambizioso, di ampio respiro: oltre agli incontri di orientamento, in cui verranno coinvolti anche rappresentanti delle piccole e medie imprese liguri, una cinquantina di studenti avranno la possibilità di fare stage nelle realtà produttive liguri di Bosh. La speranza è che anche le altre aziende coinvolte negli incontri vengano sensibilizzate e decidano di offrire a loro volta opportunità di stage agli studenti. Stiamo anche lavorando – ha proseguito Cavo – per far sì che Bosh prenda parte al progetto Fabbriche Aperte che, già avviato nel savonese, sarà esteso a tutta la Liguria. In questo modo gli studenti potranno visitare non solo le aziende del network Bosh sul nostro territorio ma anche la ‘casa madre’ a Milano».