Fa mea culpa l’assessore alla Sanità della Regione Liguria Sonia Viale per la confusione agli sportelli Asl per la questione dell’esenzione dal ticket per le prestazioni sanitarie. Viale ammette che c’è stata una carenza nella comunicazione istituzionale, ma «la delibera con cui si è deciso di ripristinare la pratica dell’autocertificazione, era necessaria – dice – a fronte di una marea di persone risultate non idonee».
Secondo Sogei (La società di information and communication technology del ministero dell’Economia e delle finanze) nel 2012 su 153 mila controlli, 36 mila sono risultati non aventi diritto (23%), nel 2013 su 118 mila controlli i non aventi diritto erano 29 mila (24,5%) e nel 2014 su 156 mila controlli, 43 mila non avrebbero avuto diritto (27,5%). Queste cifre, poi ridotte dopo le verifiche della Asl, sono effettivamente notevoli. Una media di 237 euro la cifra delle cartelle esattoriali recapitati ai cittadini secondo i dati dell’Asl 3 e proprio in ambito Asl 3 nel 2013 (ultimo dato disponibile) sono stati avviati 4.236 procedimenti e a fronte di un pagamento
complessivo non effettuato di 290 mila euro, i cittadini sono stati sanzionati per 715 mila, per poi versarne 540 mila. E 4.250 cittadini hanno poi dovuto pagare il doppio di quello che avrebbero dovuto pagare se avessero contribuito alla spesa sanitaria con il ticket della prestazione richiesta.
Negli ultimi anni la proroga era arrivata a ridosso della scadenza del 31 marzo, era però stato sempre indicato di comunicare le variazioni reddituali, com’è tuttora visibile sul sito stesso della Regione Liguria spulciando negli archivi.
Evidentemente però questo messaggio non era arrivato ai cittadini e l’assessore Viale ha deciso di prendere il toro per le corna, decidendo di non rendere più valide le autocertificazioni presentate ormai 3 o 4 anni fa, cercando di fare ulteriore chiarezza.
Ogni anno bisognerà rinnovare con scadenza il 31 dicembre: «Non bisogna affrettarsi, basta depositare l’autocertificazione prima di chiedere una ricetta o visita specialistica. In tanti, tra l’altro, si sono precipitati agli sportelli per chiedere solo informazioni, ricordo che è stato attivato un numero ad hoc: 010.8496740 e 0108496768. Mi spiace che i cittadini anziani si siano allarmati, spediremo a 40 mila persone una lettera a casa per spiegare il provvedimento». Provvedimento che per gli over 65 prevede dall’anno prossimo il rinnovo automatico dell’esenzione, salvo diverse comunicazioni della persona stessa.