I giovani agricoltori di Coldiretti, insieme alla cooperativa Officine del Levante, si attivano per il recupero delle terre incolte sulla fascia costiera spezzina. Tramite un protocollo d’intesa stipulato con l’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero della Spezia, vengono messi a disposizione per l’affitto centinaia di ettari incolti di proprietà dell’Istituto e di diversi soggetti privati, a un prezzo di 300 euro per ettaro, con un contratto d’affitto 10 + 10 anni. Si tratta di terreni collocati nella fascia costiera tra le Baie Del Levante, Riviera Spezzina e le Cinque Terre e distribuiti su sei Comuni del territorio: Deiva Marina, Framura, Bonassola, Levanto, Monterosso al Mare e Vernazza.
Un’iniziativa dai molteplici obiettivi, ma non solo occupazionali: sicuramente c’è l’intenzione di ampliare le aziende agricole esistenti, anche ai fini del nuovo Psr 2014-2020 che consentirà aiuti agli investimenti in agricoltura, supportando i giovani a reperire nuove terre a un prezzo calmierato per poter iniziare una nuova attività. Un sostegno all’occupazione, in particolare giovanile, dal momento che le imprese, ampliando la propria base aziendale, avranno bisogno di manodopera specializzata per la preparazione, messa a dimora e manutenzione delle nuove colture nei terreni messi a disposizione. Ma il recupero delle terre incolte consentirà anche di mitigare il dissesto idrogeologico, tutelando l’ambiente e il paesaggio rurale, sempre apprezzato dai turisti, ma allo stesso tempo di particolare fragilità, vista la conformazione geologica e orografica di queste zone della Liguria, spesso soggette a frane e recentemente colpite da fenomeni alluvionali.
Le richieste devono essere inoltrate entro venerdì 15 aprile, con i dati essenziali dell’azienda richiedente, Comuni d’interesse, recapito telefonico ed e-mail all’indirizzo davide.zoppi@coldiretti.it.