Novanta milioni di euro da spendere subito in progetti di cooperazione transfrontaliera, di cui 10 per il Ponente ligure. E poi l’idea di serrare le fila e formare «un’unità tecnica transfrontaliera dedicata all’europrogettazione». Sono questi i temi cardine del meeting di ieri al porto turistico degli Aregai fra i vertici delle unioni regionali delle Camere di Commercio dell’Euroregione Alpmed: Unioncamere di Liguria, Piemonte, Sardegna, Camera valdostana, CCI di Paca, Corsica e Rhône Alpes hanno dato vita per la terza volta alla riunione degli organi dell’associazione.
«Trentasei camere di commercio che rappresentano 1,8 milioni di unità locali d’impresa», recita il “passaporto” delle Cci dell’Euroregione Alpmed. Una struttura di cooperazione nata dal protocollo d’intesa firmato tra le Regioni nel 2007. Immediata la partecipazione delle unioni camerali, quindi nel 2011 l’adesione delle due regioni insulari «in cerca di una via per raggiungere il cuore dell’Europa», come ha detto ieri il presidente della Cci Corsica Antoine Mondolini. Oggi Alpmed conta 19 milioni di abitanti per un totale di 142 mila chilometri quadrati di superficie. Quasi uno Stato fra due Stati, con un Pil che sfiora i 550 milioni di euro ed esportazioni per 106 miliardi. Le spese per l’innovazione superano i 10 miliardi (il 4,4% della somma complessivamente stanziata per R&S nell’Unione a 27), mentre il sistema ricettivo conta 9 mila strutture alberghiere in grado di assicurare 107 milioni di pernottamenti l’anno.
È su questi numeri che i delegati delle camere di commercio si sono confrontati: «L’obiettivo è quello di creare una cabina di progettazione europea tutta nostra – ha spiegato il presidente di Unioncamere Piemonte Ferruccio Dardanello – un modo per rinforzare questa rete in un periodo di difficoltà dovuto ai tanti cambiamenti a cui stiamo facendo fronte». Sul tavolo della discussione anche i progetti Alcotra che riguardano le province frontaliere: «Entro la fine dell’anno ci sarà il “call” per i progetti integrati e tematici – ha detto il direttore della Camera di Commercio di Imperia Enrico Oliva – gli assi principali saranno quelli delle infrastrutture, trasporti e innovazione». Nel 2011, con l’adesione di Corsica e Sardegna, l’Euroregione Alpmed si è presentata alle istituzioni europee sotto forma di associazione senza scopo di lucro. Il segretariato permanente di Alpmed ha il compito di promuovere gli interessi delle imprese e di tutte le realtà economiche presenti, svolgendo a Bruxelles un’intensa attività di lobby e monitoraggio delle politiche comunitarie. Dal 2009 il sistema camerale comune di Alpmed ha la propria sede a Bruxelles.