Approvata in consiglio regionale ligure la variante del Piano di Bacino per l’assetto idrogeologico del torrente Lavagna, in provincia di Genova. Si tratta di una variante relativa agli aspetti connessi all’assetto idrogeologico, con riferimento alle problematiche connesse alla pericolosità per frana e per alluvioni. Il bacino interessato è quello del torrente Lavagna, da monte della confluenza con il torrente Sturla (escluso quindi il fiume Entella) e i Comuni interessati sono: Bargagli, Carasco, Cicagna, Coreglia Ligure, Favale di Malvaro, Leivi, Lorsica, Lorsica, Lumarzo, Moconesi, Neirone, Orero, S. Colombano Certenoli, Tribogna, Uscio.
La variante consiste nella revisione generale degli elaborati di piano, in conformità con i criteri regionali e i vari aggiornamenti intervenuti successivamente all’approvazione. I suoi principali contenuti riguardano: l’aggiornamento del quadro dei dissesti, per frane e inondabilità, anche al fine di tener conto dei recenti eventi alluvionali, la definizione della fascia di riassetto fluviale per il corso d’acqua principale e l’adeguamento delle norme di attuazione ai criteri dell’Autorità di Bacino, in conformità con gli altri piani di bacino regionali.
L’approvazione della variante, dopo un lungo iter che ha compreso anche una fase di pubblicità partecipativa con la presentazione e valutazione di osservazioni da parte dei soggetti interessati, comporterà la sostituzione degli elaborati previgenti. Con questa approvazione, tutti i piani di bacino della Provincia di Genova sono adeguati ai criteri regionali ed uniformi tra loro, sia dal punto di vista cartografico sia normativo. Tutti gli elaborati si trovano sul portale regionale dedicato all’ambiente, nella sezione relativa ai piani di bacino regionali.