Cinquanta oli extravergine di altrettante aziende provenienti da tre continenti, sottoposti all’assaggio di una giuria qualificata per il primo contest oleario internazionale che si svolgerà nella città di Sanremo. Il via alla prima edizione del “Moooic – Masters of Olive Oli International Contest” è previsto per martedì prossimo. La gara d’assaggi proseguirà fino a venerdì primo aprile. Location selezionata per l’evento è l’Hotel Miramare di corso Matuzia, sponsor e partner degli organizzatori.
A spiegare l’iniziativa è Aldo Mazzini, imperiese e assaggiatore Onaoo, promotore dell’evento insieme all’israeliano Ehud Soriano e alla spagnola Carmen Sanchez Garcia: «L’idea del concorso è nata da un piccolo gruppo di tre amici, appassionati ed esperti di olio di oliva. La comune passione ci porta ad operare in diverse aree per la divulgazione della conoscenza del prodotto presso i consumatori e per la divulgazione della cultura della qualità presso gli operatori della filiera. Così è nata l’idea di organizzare un concorso internazionale a Sanremo non solo per promuovere l’olio ma anche tutte il territorio e le sue eccellenze considerando che, ad oggi, tra le attività che si svolgono in Liguria, non vi è una manifestazione analoga».
Una scelta, quella della città dei fiori, basata su ragioni di marketing: «La Liguria è conosciuta nel mondo per città e luoghi come Genova, Cinque Terre e Sanremo – ha detto Aldo Mazzini – anche se nulla vogliamo togliere alla città di Imperia, che resta la vera capitale dell’olio ligure». Ma c’è anche un altro obiettivo, dichiarato, per questa prima edizione di Masters of Olive Oil: «Valorizzare l’olio ligure nei concorsi internazionali». Motivo? «Il nostro prodotto spesso non riesce a fare incetta di premi. Questo perché nelle schede ufficiali dei concorsi di degustazione, riconosciute ed accettate dalla comunità internazionale, assumono importanza anche i gusti dell’amaro e piccante di cui l’olio ligure è tradizionalmente sprovvisto».
L’organizzazione ha quindi predisposto una scheda d’assaggio innovativa che considera anche il gusto dolce. Le categorie saranno quelle dei tre fruttati (leggeri, medi e intensi) «ma ci sarà anche un vincitore assoluto, fatto che costituisce una vera novità». Previsto anche un premio speciale per le eccellenze liguri. «Lo step successivo – dicono gli organizzatori – potrà essere la costituzione di un’organizzazione sovranazionale (Masters of Olive Oil, appunto), con lo scopo di riunire appassionati, esperti, ricercatori ed operatori del settore che siano accomunati da una sincera volontà di dare il proprio contributo alla crescita del settore, operando in modo attivo per la divulgazione della cultura dell’olio in tutte le aree del mondo».