Il ministero delle Finanze ha dato il proprio benestare all’Autorità portuale di Genova per poter destinare 3,6 milioni di euro per la costruzione della nuova Torre piloti. È il commissario dell’Ap genovese Giovanni Pettorino a dare la notizia, nel corso della conferenza cittadina “Il Porto di Genova motore di sviluppo della città”, in corso a Palazzo Tursi.
Da qualche tempo l’Autorità portuale di Genova era in conflitto con i revisori dei conti che avevano contestato lo spostamento di 3,6 milioni (derivanti dagli interessi maturati sui 70 milioni di euro che il governo aveva dato all’Autorità portuale per la bonifica di Cornigliano) nei complessivi 16 milioni che l’Ap aveva messo a bilancio per la costruzione della nuova Torre piloti (questo ancora sotto la presidenza di Luigi Merlo).
«Abbiamo chiarito la questione con il parere favorevole del Mef − commenta Pettorino − domani vedrò le carte ufficiali. Una buona notizia che diamo nel corso di un convegno dedicato proprio a un valore fondamentale per la nostra città, il porto. Lo scalo genovese, dall’anno della crisi a oggi, ha saputo reagire. E a gennaio ha segnato un nuovo record sui contenitori». Una reazione, secondo Pettorino, frutto di tre valori fondamentali: «Gli investimenti degli imprenditori, il grande lavoro delle persone e le sinergie con le istituzioni».