Hanno preso il via in questi giorni ad Alassio i controlli congiunti effettuati dal comando di polizia municipale e dalla Capitaneria di Porto di Alassio per la verifica delle occupazioni demaniali. Agenti in divisa di entrambi i corpi stanno lavorando insieme, sul territorio comunale, per procedere a tutti i controlli previsti.
«Si tratta – spiega il sindaco Enzo Canepa – di una serie di verifiche mirate e scrupolose per garantire il rispetto delle regole, quest’anno con l’ausilio della Guardia Costiera. Come sempre, siamo disponibili a recepire tutte le istanze dei pubblici esercizi e venire incontro, per quanto concesso dalle norme, alle loro esigenze, ma non dobbiamo dimenticare che bisogna rispettare oltre a chi lavora, anche chi passeggia e tutti gli altri utenti che usufruiscono del territorio demaniale».
«L’ente comunale, in questo caso – precisa Canepa – svolge un ruolo di interlocutore, e deve anche effettuare la riscossione di circa 340 concessioni, per somme di denaro pubblico che verranno spartite tra Governo e Regione: a dispetto del lavoro dell’amministrazione e degli uffici, noi non vediamo un centesimo, e nessuna parte di quelle concessioni resta sul territorio della nostra città. Per questo, abbiamo chiesto agli organi competenti che venga tracciata una nuova linea demaniale, che lasci al Comune le passeggiate, per poterle gestire in maniera diversa e per poterne incamerare gli oneri».