Il mercato delle crociere continua a crescere: per il 2016 sono attesi nel mondo 24 milioni di passeggeri, in netto aumento rispetto ai 23 milioni del 2015. Questo il dato fornito ieri a Milano da Claudia Marmorato, responsabile Business Southern Europe di Clia, l’associazione mondiale del settore che raggruppa 62 compagnie e copre il 95% del mercato.
Le compagnie si preparano a intercettare i nuovi volumi: Costa Crociere, Msc e Royal Caribbean da oggi al 2022 realizzeranno 26 navi: 8 del gruppo Costa Crociere (che comprende Costa, Costa Asia e Aida), 7 di Msc, 11 dell’americana-norvegese Royal Caribbean.
Alcune di queste navi opereranno nel Mediterraneo. Appetibile è anche il mercato italiano, che nel 2015 ha avuto 842mila passeggeri e conserva significativi margini di crescita.
«In Italia – ha detto il direttore commerciale di Costa, Carlo Schiavon – il coefficiente di penetrazione del mercato crociere è dell’1,4% , in Usa e Uk questo valore è doppio».
«Msc – ha spiegato il Country Manager, Leonardo Massa – ha in programma da qui al 2021 investimenti per 5,3 miliardi di euro. Nel 2015 abbiamo raggiunto 1,7 milioni di ospiti. Puntiamo ai 3,2 milioni per il 2021».
Ana Karina Santini, responsabile Sviluppo Italia di Royal Caribbean, ha precisato che il gruppo ha 44 navi, più 11 in ordinazione. «Con la nuova Harmony of the Seas, che entrerà in servizio a maggio, puntiamo a un +37% sul mercato italiano».