È stata firmata l’ordinanza con cui il sindaco di Imperia Carlo Capacci proroga fino al 26 luglio 2016 il servizio di igiene ambientale alla ditta Teknoservice di Piossasco. Il provvedimento si è reso necessario in attesa che venga bandita una nuova gara a evidenza pubblica per la gestione del servizio.
«In questi primi sei mesi la ditta si è data molto da fare e siamo soddisfatti di come ha operato in città riuscendo, in un tempo ridotto, a riportare un po’ d’ordine nel servizio di igiene urbana. Nei prossimi sei mesi dovranno aprire il centro di conferimento di Artallo e migliorare alcuni aspetti della raccolta» spiega il sindaco. Allegata all’ordinanza anche il capitolato speciale redatto dal settore Ambiente con alcune novità tra cui lo svuotamento delle torrette per i mozziconi di sigaretta del progetto “Caccia la cicca”.
Sempre in tema di raccolta rifiuti, in questi giorni gli agenti della Polizia Locale stanno facendo dei controlli a campione su quanto conferito dagli imperiesi nei cassonetti della raccolta differenziata, ma la situazione emersa desta preoccupazione: in molte zone della città i rifiuti sono mescolati con carta all’interno dei cassonetti per la plastica e viceversa. Non soltanto: pochi giorni fa l’intero carico di un camion Teknoservice che portava al centro di conferimento la raccolta carta della città, è stato respinto perché erano presenti pneumatici, materiale ferroso e filtri di auto. «Dalle verifiche fatte a campione su tutto il territorio comunale e dalle ripetute segnalazioni fatte da Teknoservice, abbiamo notato uno scarsissimo rispetto per la differenziazione dei rifiuti. Evidentemente in pochi credono che possa funzionare, ma noi vogliamo insistere perché siamo certi che gli imperiesi sappiano quanto sia importante la raccolta differenziata e debbano, dopo la spiacevole vicenda Tradeco, riacquistare fiducia nel servizio di igiene urbana», commenta Capacci.
Allo studio c’è anche l’emissione di un’apposita ordinanza che permetta agli agenti della polizia municipale di verificare cosa viene conferito dall’utente nel cassonetto e, nel caso, elevare verbali a chi getta. I controlli saranno effettuati da agenti in borghese, a campione e le multe potranno arrivare anche fino a 200 euro.