Nessuna infiltrazione della ‘Ndrangheta a Diano Marina. Non esistono elementi “concreti, univoci e rilevanti” per disporre lo scioglimento del Comune dell’imperiese sospettato di esser stato infiltrato dalla ‘Ndrangheta. Lo stabilisce il ministero dell’Interno con un decreto che chiude il procedimento iniziato con l’avvio della Commissione d’accesso prefettizia per sospette infiltrazioni mafiose nel Comune del Ponente Ligure.
La Commissione d’accesso si era insediata il 1° aprile 2015 ed era stata disposta dal Viminale in base a una relazione dell’allora prefetto di Imperia Fiamma Spena.
«Da oggi – dichiara il sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori – posso finalmente dire, con forza, che mi candido al mio secondo mandato, sereno e consapevole che, finalmente, navigherò in acque calme Era scontato che andasse a finire così e sono felice non tanto per me, quanto per la mia città, Diano Marina».