Seconda edizione per “La città delle idee” di Sarzana in programma venerdì 29 e sabato 30 gennaio. La due giorni dedicata al rilancio e allo sviluppo del territorio chiama a raccolta relatori, professionisti e cittadini torna e ripropone 5 tavoli “Smart”, per discutere, capire e proporre soluzioni condivise per la crescita della nostra comunità.
Per l’edizione 2016 i tavoli si occuperanno di S come startup, M come market, A come agroalimentare, R come rivoluzione professionale e T come turismo e cultura.
«Tra gli obiettivi di quest’anno − spiega il sindaco Alessio Cavarra − ci sono quello di lavorare per sottoscrivere un patto per lo sviluppo locale, quello di favorire la circolazione di nuove idee e di buone pratiche per lo sviluppo economico locale, l’individuazione di obiettivi e valori condivisi per una strategia comune, l’identificazione dei ruoli che assumono i diversi enti sul territorio, il rafforzamento dell’identità di Sarzana e l’individuazione di una strategia per il rilancio dell’immagine complessiva del nostro territorio, favorendo la partecipazione di imprese e cittadini a processi decisionali».
Anche per quest’anno la parola chiave della manifestazione resta “coinvolgimento”: lavorare su tutte le componenti della società per dare concretezza al percorso di partecipazione includendo tutti i portatori di interesse (associazioni di categoria, imprese, enti e singoli cittadini) nella valutazione delle misure avviate, nel far emergere proposte e miglioramenti e nello stabilire l’ordine di priorità delle azioni da intraprendere. In quest’ottica Sarzana potrebbe essere territorio e punto di partenza per lo sviluppo di un comprensorio ben più vasto in cui storia e tradizioni si intersecano, come testimoniano le Camere di Commercio della Spezia e di Massa Carrara, nonché le loro aziende speciali, che quest’anno saranno presenti all’iniziativa.