«Vedo una fatica ad andare insieme, concordi, rinunciando a interessi particolari per un bene più grande per la città e per il paese stesso. Quindi ritengo che Genova abbia ancora molto cammino da fare, deve fare ancora molta strada». Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco , presidente della Cei e arcivescovo di Genova, questa mattina nel tradizionale incontro natalizio con i giornalisti.
L’arcivescovo di Genova ha precisato che «parlando con le singole persone c’è questo desiderio e tutti lo esprimono ma poi bisogna metterlo in pratica, e questo costa fatica, impegno, determinazione, coraggio, capacità di rinunciare ad alcuni aspetti o piccoli interessi personali per l’interesse generale della città, soprattutto per quanto riguarda l’occupazione, il lavoro, perché questo è un punto decisivo». E ha poi aggiunto che «Genova merita di contare e di essere considerata decisamente di più anche a livello nazionale perché è una città che ha una storia e la sua vocazione marinara, le sue eccellenze industriali e la sua posizione strategica nel Mediterraneo ci fanno ricordare l’importanza oggettiva di Genova rispetto al paese e all’Europa. La città merita quindi molta attenzione sul piano industriale, sul piano portuale e sul piano sociale».