È stato ufficializzato il passaggio di consegne tra il project leader dello scorso anno, il lombardo Stefano Poliani, a quello del 2016, il piemontese Simone Ghiazza. Dal 9 all’11 giugno tornerà a Santa Margherita Ligure il convegno nazionale organizzato dal comitato triregionale dei giovani imprenditori di Confindustria.
«Con il presidente nazionale dei Giovani imprenditori Marco Gay, che è piemontese come me – spiega Ghiazza – lavoreremo affinché sia il miglior convegno di sempre, siamo ambiziosi».
La forza del comitato triregionale è l’attitudine a organizzare tutto “in casa”: «Giovani imprenditori che rinunciano a parte del loro tempo in azienda per gestire aspetti organizzativi che magari sono anche al di fuori delle loro competenze. Una forza straordinaria da sfruttare».
La “macchina” organizzativa funziona bene anche perché i responsabili dei vari ambiti (dai trasporti al cibo, dalla sicurezza all’ospitalità) affiancano le nuove reclute in modo che al compimento dei 40 anni (la “tagliola” che fa uscire un associato dal gruppo Giovani), il sostituto sa già come comportarsi e quello che deve fare. Un tipo di formazione che spesso manca proprio in azienda. «Il Trireg è un grande esperimento di staffetta generazionale», commenta Ghiazza.
Cominciare a pensare così presto al futuro convegno porta dei vantaggi e consente delle riflessioni: «Cambia la società e di conseguenza sia il modo di fruire i contenuti sia il modo di organizzare i convegni, a partire dalla location. Santa Margherita Ligure per 45 anni ha ospitato l’evento, ma è il caso di incontrare sindaco e grandi alberghi, per avere la massima collaborazione. Penso che succederà all’inizio dell’anno».