Tutti i punti vendita Coop sono regolarmente aperti, nonostante lo sciopero nel settore della grande distribuzione in relazione al rinnovo del contratto di lavoro e i picchetti che Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato davanti agli accessi del personale nei maggiori punti di vendita. Lo annuncia in una nota stampa Coop Liguria. Non è ancora possibile quantificare l’adesione allo sciopero a causa di numerose assenze per malattia arrivate in questi ultimi giorni.
«Rispetto a quella con le altre imprese distributive – si legge nel comunicato – la vertenza in corso con Coop è contraddistinta in particolare dall’opposizione a estendere anche alle cooperative le norme che contrastano l’assenteismo, norme che lo stesso sindacato ha già convenuto ovunque. Norme che Cgil, Cisl e Uil hanno convenuto sin dal 2011 con tutte le altre imprese distributive ma che inspiegabilmente si rifiutano di introdurre anche nelle Coop, nonostante queste siano le uniche imprese del settore a garantire diritti quali il mantenimento del posto di lavoro sino a guarigione, anche dopo 180 giorni di malattia, e la retribuzione al 100% per l’intero periodo di assenza. Senza contare – precisa la nota stampa – che corrispondono ogni anno ai lavoratori ulteriore salario (quest’anno circa 2 milioni di euro nella sola Coop Liguria), welfare e diritti aggiuntivi, attraverso la contrattazione integrativa, un istituto che pochissime altre imprese distributive riconoscono ai propri lavoratori».
Molte sono le realtà genovesi e liguri coinvolte nello sciopero: Coop e Ipercoop, Rinascente, Oviesse, Ikea, Carrefour, Pam, Upim, Coin, Decathlon e altri punti vendita.