AAA Medici cercansi per i reparti d’emergenza e accettazione dell’Asl imperiese. Cinque figure professionali di dirigente medico per sopperire alle criticità del pronto soccorso di Sanremo – il più frequentato, con 41.000 accessi l’anno – oltre a quello di Imperia (35.000) e al punto di primo intervento di Bordighera (22.000). Il bando, pubblicato lo scorso 17 settembre, arriva al termine di un estate trascorsa nel segno delle polemiche sui tempi d’attesa dopo l’apertura a fine luglio del nuovo reparto di pronto soccorso nella città dei fiori. Un servizio completamente rinnovato, su una superficie che aumenta da 400 a 1000 metri quadrati, con locali e servizi più funzionali. E un ruolo baricentrico sulle emergenze nell’attuale assetto tripolare della sanità imperiese.
Ma l’Asl 1, con tutta evidenza, non va di moda fra i camici bianchi: deserto il bando in mobilità (obbligatorio) per l’assunzione di medici supplementari da assegnare ai servizi ambulatoriali d’emergenza a bassa intensità. Risultato: nel mese di agosto Sanremo ha registrato tempi medi d’attesa tra il triage e la prima visita di 2 ore e 35 minuti per i codici bianchi e verdi, 5 ore il tempo medio di permanenza. Punte di oltre 3 ore d’attesa prima di incontrare il medico tra le due del pomeriggio e le otto di sera. Tempi su cui pesa un eccessivo afflusso di pazienti che si rivolgono al pronto soccorso invece che al medico di famiglia, come succede però in tutta Italia. «Abbiamo sempre garantito tempi rapidi per i codici gialli e rossi, che sono il cuore del servizio. Il personale ha sopperito alle criticità con impegno e abnegazione» sottolinea l’Asl imperiese, in una relazione che ammette i disagi e fa il punto sull’estate appena conclusa.
L’azienda sanitaria guidata dal direttore generale Mario Cotellessa è già corsa ai ripari lo scorso 4 settembre dislocando presso gli ospedali il personale 118 dell’automedica. Ora si cercano cinque nuovi medici per implementare l’organico, che attualmente può contare su due soli camici bianchi per turno in reparto a Sanremo. «Ci vorranno almeno quattro o cinque mesi per completare il percorso d’assunzione – spiega l’Asl imperiese – dato che le procedure concorsuali sono estremamente burocratizzate». Il bando è stato autorizzato in deroga dalla Regione Liguria ed è esteso alle qualifiche affini di medicina e chirurgia. Stesse difficoltà per i reparti di pediatria, dove mancano all’appello quattro medici. Tempi dilatati fino a oltre un anno anche per la sostituzione dei primari in pensione.