«Abbiamo le risorse per realizzare l’opera che eviterebbe le inondazioni di Montoggio, ormai diventate cicliche, sono soldi nostri ma non li possiamo spendere a causa del patto di stabilità. Bisogna rivedere questo patto, bisogna permettere ai Comuni che hanno i conti in regola e problemi ambientali di poter investire nella tutela del loro territorio».
L’appello è del sindaco di Montoggio, Mauro Fantoni.
«Il nostro problema – dichiara Fantoni a BJ – è il ponte, che si trova proprio al centro del paese. Lungo una sessantina di metri, ha tre campate. Gli spazi di ciascuna, una ventina di metri, sono troppo stretti e quando il torrente in piena trascina alberi e detriti le campate facilmente fanno diga, l’acqua rifluisce e inonda il paese. E noi ci troviamo con Montoggio devastata. Mentre parlo sono di fronte al forno, che era stato riaperto un mese fa dopo i danni dell’esondazione del 2014. Ora i proprietari devono rifare tutto. Basterebbe demolire il ponte e costruirne uno nuovo, in base a criteri moderni, con una sola campata, ampia una sessantina di metri, e avremmo risolto il problema. Il paradosso è che abbiamo le risorse per finanziare l’opera, che costa circa un 1 – 1,3 milioni di euro. Il nostro bilancio presenta un avanzo di 1,3 milioni, non chiediamo soldi a nessuno. L’opera è già stata approvata dal consiglio comunale ma non possiamo realizzarla a causa del patto di stabilità. È assurdo. Con queste norme i Comun i virtuosi sono danneggiati, bisogna cambiarle»