Grido d’allarme di Fiom Cgil e Rsu Fiom Cgil Bombardier per il futuro dello stabilimento di Vado Ligure della multinazionale. Bombardier, secondo le organizzazioni sindacali, offre il prodotto migliore per il trasporto regionale ma Trenitalia deve indire la gara al più presto.
«Le tempistiche dell’uscita della gara da parte di Trenitalia, relativamente ai treni regionali a potenza distribuita – si legge in un comunicato di Fiom Cgil Savona e Rsu Fiom Cgil Bombardier – non sono irrilevanti, anzi: se la gara non dovesse uscire entro l’anno corrente rischiamo un forte ridimensionamento del sito di Vado Ligure, con una riduzione notevole degli attuali livelli occupazionali, con conseguenze drammatiche per la sopravvivenza del sito di Bombardier. Il trasporto locale è una priorità di milioni di passeggeri e in conseguenza di Trenitalia, lo dimostrano gli svariati miliardi di euro che auspichiamo verranno investiti a partire da fine 2015 / inizio 2016. La stragrande maggioranza di questi miliardi verrà destinata al miglioramento del servizio regionale e quindi ai treni a potenza distribuita. Oggi possiamo sicuramente dire che Bombardier ha il prodotto più avanzato, con elevato comfort e massima flessibilità e funzionalità, caratteristiche sempre più necessarie per le persone che ogni giorno utilizzano i mezzi di Trenitalia , oggi più di 2 milioni di pendolari all’anno».