Rimandata al 6 luglio l’assemblea regionale del Pd ligure, prevista per questa sera alle 18 nella sala Cap di via Albertazzi a Genova. La decisione è stata presa per darsi più tempo nella ricerca di una soluzione unitaria. La lacerazione tra renziani e sostenitori di Raffaella Paita da una parte e antirenziani dall’altra è andata oltre le primarie e ha segnato la campagna elettorale di Paita, candidata del Pd alla presidenza della Regione Liguria. La sconfitta del Pd e della sua candidata ha esasperato le contrapposizioni, tanto che la settimana scorsa, all’incontro a Roma con il vicesegretario nazionale del partito, Lorenzo Guerini, i dirigenti del Pd ligure sono stati convocati a due riunioni distinte: i renziani-paitiani al mattino e gli altri al pomeriggio. All’assemblea il segretario ligure, Giovanni Lunardon, si presenterà dimissionario. La settimana di tempo dovrebbe servire a trovare una condivisione sulla linea politica del partito e sulla figura di chi lo guiderà ed evitare il commissariamento deciso da Roma. «Ci proveremo – dichiara Raffaella Paita – è doveroso da parte di tutti».