A Palazzo Tursi il consiglio comunale è terminato dieci minuti dopo l’inizio. I consiglieri di minoranza hanno lasciato la sala rossa facendo mancare il numero legale necessario per proseguire. All’ordine del giorno la cosiddetta delibera sulle partecipate in cui sono contenute le linee di indirizzo sul personale e le modifiche al regolamento. I sindacati, sul piede di guerra, hanno invaso le tribune e al grido di “andate a lavorare” hanno esposto striscioni di contestazione di una decisione che “non deve essere presa sulla pelle dei lavoratori”.
È la seconda volta che succede. «Se il sindaco in una settimana non è riuscito a trovare una quadra – commenta il capogruppo del Pdl Lilli Lauro – vuol dire che i problemi ci sono. Il costo del personale è importante ma anche quello dei dirigenti lo è, occorre trovare un equilibrio». Lauro contesta la mancata apertura al dialogo e al confronto da parte della giunta.
