Tutto pronto per un nuovo strumento di pianificazione territoriale e di valutazione e gestione della sicurezza nel Porto di Genova: ecco il Risp, Rapporto integrato di sicurezza portuale, che sarà validato dalla Conferenza dei servizi per l’intero comprensorio portuale.
Il Risp incrocia la normativa di riferimento portuale e il censimento dei possibili pericoli di incidenti derivanti da insediamenti industriali e commerciali. Il risultato è un quadro generale e diviso in zone dell’area portuale, delle sue attività e servizi: a questo si abbinano i sistemi e i servizi di sicurezza e di reazione all’emergenza, oltre alla regolamentazione delle varie attività e dei traffici.
È quindi uno strumento di analisi e valutazione indispensabile alla pianificazione del territorio portuale e alla gestione in fatto di sicurezza. Per questo sarà aggiornato ogni cinque anni, con specifica attenzione alle modifiche strutturali, impiantistiche, gestionali e delle attività commerciali e industriali intervenute nel frattempo. Il Risp costituirà quindi un quadro sistematico, auto-valutativo e di interscambio in materia di sicurezza per tutte le aziende e le realtà coinvolte.
Inoltre, non sarà solo una fondamentale occasione di dialogo e interazione tra le diverse amministrazioni competenti in materia di sicurezza, ma anche uno strumento di verifica e controllo sul sistema generale della sicurezza.