Raffaella Paita indagata dopo l’alluvione del 10 ottobre scorso a Genova. Mancata allerta meteo, omicidio e disastro colposi: queste le contestazioni mosse dalla Procura e piombate proprio nel pieno della campagna elettorale, a meno di cinquanta giorni dalle urne.
«Sono certa di avere agito nella massima correttezza. Chiedo alla Procura di andare avanti senza indugio», queste le dichiarazioni della candidata Pd che, nei giorni dell’alluvione, reggeva da tre mesi circa anche la carica di assessorato alla Protezione civile. Proprio il funzionamento della Protezione civile, che quel giorno, nonostante le fortissime piogge, ha chiuso i battenti alle 18, è oggetto degli accertamenti della Procura di Genova.