Rinnovato il contratto collettivo nazionale per i dipendenti da aziende del terziario, distribuzione e servizi scaduto il 31 dicembre 2013. Il contratto riguarda circa tre milioni di persone.
Il nuovo contratto decorre dal 1 aprile 2015 e ha validità fino a tutto il 31 dicembre 2017 e prevede un aumento a regime di 85 euro.
«L’accordo è stato raggiunto in un momento molto delicato per la nostra economia – afferma il presidente di Ascom Confcommercio di Genova Paolo Odone – e rappresenta un forte segnale di responsabilità da parte delle nostre imprese. Ci auguriamo che il governo apprezzi l’impegno delle imprese e valuti l’opportunità di misure volte a rilanciare il settore, fortemente colpito dalla crisi economica in atto».
Il nuovo contratto mette in atto significative novità quali il contratto a tempo determinato per il sostegno all’occupazione e una reale semplificazione nella flessibilità della distribuzione dell’orario.
Nei periodi di picco di lavoro (ad esempio periodo natalizio, saldi, ma anche giugno per le aziende che fanno servizi alle imprese) le aziende potranno contare su una maggiore prestazione dei dipendenti in termini di ore (4 ore in più per un massimo di 16 settimane nell’arco di 12 mesi). Tali ore saranno recuperate (nell’arco dei 12 mesi seguenti) in periodi meno impegnativi per il lavoro aziendale.
L’accordo è stato raggiunto dopo una trattativa durata un anno e secondo Ascom costituisce un equilibrato punto d’incontro tra le posizioni delle parti contraenti, contemperando le esigenze delle imprese con le aspettative dei lavoratori, tuttavia per Odone rimane il nocciolo del problema: «Il governo deve intervenire per ridurre il costo del lavoro sul fronte di imposte e contributi per aiutare le imprese a mantenere i posti di lavoro e lasciare più soldi in busta paga ai lavoratori per far ripartire i consumi . Solo dopo le agevolazioni del job act avranno senso per ridurre la disoccupazione».
Gli uffici Ascom Confcommercio Genova sono a disposizione delle imprese per tutte le informazioni sulle novità che il nuovo contratto comporta.