Le risposte del consigliere regionale Edoardo Rixi
Qual è stata l’azione concreta più importante che è riuscito a raggiungere in questa legislatura?
La battaglia a favore delle imprese alluvionate e dei privati danneggiati che in moltissimi casi, dopo aver perso tutto per due volte in tre anni, non avevano visto ancora un euro dal 2011 di rimborso. Una piccola vittoria ottenuta è l’estensione dei risarcimenti danni anche di chi ha perso la propria auto o il proprio ciclomotore.
Quale obiettivo preposto non è riuscito invece a concretizzare?
Purtroppo non mi ritengo ancora soddisfatto di quanto è stato stanziato come fondo a favore delle imprese alluvionate. Per il futuro, oltre a non dimenticare le imprese che ancora stanno combattendo con le proprie forze per ripartire, penso ci sia ancora molto da fare sul piano della prevenzione del rischio idrogeologico, sul taglio delle imposte e sulla pressione fiscale sulle imprese partendo dall’Irpef regionale.
Quale risultato concreto nei confronti dell’artigianato e delle micro e piccole imprese ha portato a termine in questa legislatura?
Ho ottenuto l’eliminazione del Durc per le richieste danni e la semplificazione nelle procedure per i rimborsi.
Quale dovrà essere il primo obiettivo della prossima legislatura a favore di artigianato, micro e piccole imprese?
Abbassare gli oneri a carico delle imprese, partendo dalle imposte e dalla pressione fiscale, in primis Irpef regionale. Non solo: oggi le imprese liguri, e genovesi in primis, pagano tariffe salatissime per servizi pubblici locali. Pensiamo alle tasse sui rifiuti. Bisogna dotare al più presto la Liguria di un Piano regionale sui rifiuti per liberare imprese e privati dal giogo di una tassazione iniqua e insostenibile.
Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro da Lei svolto in consiglio regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole
Lascio il giudizio ai liguri: a loro spetta decidere. Da parte mia, posso solo dire che ho sempre messo il massimo impegno nell’ascolto del territorio, delle imprese e dei lavoratori, e nel portare la loro voce in tutte le sedi istituzionali.
Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro della giunta regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole
Molto sotto la sufficienza: 3,5. Questa giunta ha fallito sui temi più importanti per il territorio: insufficiente nell’azione di sostegno alle imprese, insufficiente nella gestione della protezione civile, insufficiente nella gestione dei rifiuti, insufficiente in tema di sanità e insufficiente nella gestione delle risorse a bilancio.
Attribuisca un voto da 0 a 10 al lavoro del consiglio regionale e lo motivi in un massimo di 30 parole
Non sufficiente: 5. Troppe sedute inutili. Troppo tempo perso per non produrre provvedimenti che davvero interessano ai liguri e alle imprese. Per esempio, troppo poco è stato fatto per rilanciare il turismo e tutta l’economia che vi ruota attorno.
Attribuisca un voto da 0 a 10 all’azione svolta da Confartigianato Liguria nei confronti dell’attività della Regione Liguria e lo motivi in un massimo di 30 parole.
Un bell’otto per i dati e gli studi che puntualmente fornisce e che costituiscono un punto di vista interessante e concreto dei bisogni e del punto di vista delle imprese.