«È sorto un problema su circa il 40% delle posizioni dei lavoratori per cui c’è stata una discussione con l’Inps. Abbiamo sempre interpretato il provvedimento nel senso che l’unica causa di esclusione sarebbe stata una sentenza negativa di carattere penale e non di carattere civile. Per questo motivo abbiamo chiamato l’Inps nazionale e siamo rimasti d’accordo che organizzeranno un incontro la settimana prossima, presente l’Inail, a cui parteciperà anche la Regione, insieme con il sindacato e l’avvocato» Lo spiega il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando al termine dell’incontro con le organizzazioni sindacali sulla vicenda amianto, a cui era presente anche l’assessore al Lavoro Enrico Vesco. «Speriamo che quella possa essere la sede in cui chiariremo alcuni aspetti che riguardano il problema. Il quadro che ci hanno dato oggi i sindacati e il loro avvocato dice che 700 persone, circa il 60% del totale, possono andare via senza problemi, naturalmente quando maturano i requisiti. Perciò si pensa che 400 lavoratori possano uscire senza problemi in tempi ravvicinati, a partire dalla fine del mese di marzo, e poi andranno via via quelli che li maturano nel tempo».