Incentivare il turismo in Liguria promuovendo l’offerta territoriale di qualità, ma soprattutto con un sostegno diretto agli operatori del comparto: la Regione Liguria apre una serie di bandi rivolti alle imprese ricettive alberghiere ed extralberghiere (come grandi appartamenti per vacanze, ostelli e affittacamere), gestiti da Filse, la finanziaria regionale, che dal 2010 a oggi, a fronte di circa 60 milioni di investimento, ha concesso contributi per circa 40 milioni ed erogato alle imprese oltre 26 milioni di euro.
Il sistema di sostegno adottato è quello del Fondo di Rotazione: prestiti rimborsabili a tassi dello 0,5% a 5 anni, 1% a 10 anni e 1,5% a 15 anni, con versamento di un anticipo sul contributo assegnato pari all’80% della cifra erogata. In questo modo, senza incidere sul bilancio regionale, è stato possibile, da un lato, assegnare 40 milioni di contributi, partendo da una dotazione iniziale del fondo di 20 milioni, e dall’altro utilizzare gli interessi versati dai beneficiari per finanziare un bando a favore dei consorzi d’imprese turistiche a sostegno dei loro progetti di promo-commercializzazione dell’offerta turistica ligure nei mercati internazionali. «Il fondo di rotazione – spiega l’assessore regionale al Turismo, Angelo Berlangieri – oltre a consentire alla Regione Liguria di lanciare altri bandi, fa in modo che i cinque milioni previsti recentemente per un nuovo bando siano stati invece assegnati alle imprese alberghiere colpite dall’alluvione a Genova».
Le imprese che hanno beneficiato a vario titolo dei bandi regionali in questi anni sono state 214, di cui 47 in provincia di Genova, 38 nell’imperiese, 43 in provincia della Spezia, 86 del savonese.