Cuculli, frittelle di farina di ceci dalla forma tondeggiante, sono un piatto gustosissimo tipico della cucina ligure, che siamo abituati a considerare come street food, da consumare nelle sagre o quando ce ne viene voglia vedendoli in friggitoria. Possiamo farli anche a casa, senza difficoltà. Anzi, i cuculli possono compensarci della frustrazione che può procurare una loro parente stretta, la farinata di ceci, difficile da ottenere con un forno casalingo.
Ingredienti: 500 grammi di farina di ceci, 25 grammi di lievito di birra, acqua, maggiorana fresca tritata, sale, olio extravergine d’oliva.
Aggiungete gradualmente alla farina acqua fino a ottenere una pastella non densa, dovrebbero bastare circa 300 cc. Aggiungete il lievito sbriciolato e mescolate per ottenere un composto liscio e assolutamente privo di grumi. Lasciatelo riposare 10-12 ore nella ciotola, coperta con una salvietta, quindi aggiungete un pizzico di sale e le foglioline di maggiorana tritate. C’è chi al posto della maggiorana impiega un trito di lattughina. L’erba deve essere in quantità tale da punteggiare qua e là di verde le frittelle, uno o due cucchiai dovrebbero bastare, andate a occhio e a gusto, c’è anche chi non ne mette. In una padella di ferro o di alluminio fate scaldare l’olio e versatevi la pastella a cucchiaiate. Non troppe alla volta altrimenti si abbassa la temperatura dell’olio. Quando i cuculli saranno delle sfere ben gonfie e dorate, toglieteli dalla padella con una schiumarola e serviteli ancora caldissimi, con una spolverata di sale.
Potete berci del Quiliano Bianco.
Placet experiri!