Le segreterie di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil hanno proclamato lo stato di agitazione del personale di Aster. Questa la motivazione, diffusa in una nota: “L’azienda ha deciso di esternalizzare la manutenzione dell’illuminazione pubblica per la città di Genova mettendo in serio pericolo l’occupazione e le professionalità acquisite in Aster. L’azienda ha avviato la procedura per l’affidamento in concessione in regime di project financing di impianti di illuminazione pubblica. Il percorso intrapreso unilateralmente da Aster è completamente discordante dagli impegni assunti ai tavoli di trattativa e svuota completamente le competenze del settore impianti. Inoltre, Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, sono fortemente preoccupate che tale decisione si possa ripresentare, con medesime finalità e modalità, in altre attività e settori dell’azienda”.
Venerdì scorso, le segreterie di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, hanno scritto una lettera al sindaco di Genova Marco Bucci e all’assessore competente Pietro Piciocchi per richiedere un incontro urgente. In mancanza di risposte utili al buon esito della vertenza, sarà proclamato lo sciopero del personale.
L’assessore Pietro Piciocchi risponde: «Ho preso atto con sorpresa dell’iniziativa di proclamare lo stato di agitazione, in quanto il bando per l’illuminazione pubblica rispetta e valorizza il ruolo di Aster che conserva una funzione imprescindibile non solo nel campo della manutenzione, ma anche e soprattutto nella realizzazione dei numerosi e articolati interventi sull’infrastruttura elettrica che si renderanno necessari al concessionario per la sostituzione dei corpi illuminanti».
Piciocchi evidenzia che i documenti di gara attribuiscono ad Aster un ruolo di vigilanza delle performance legate al contratto di concessione e di advisor tecnico del Comune di Genova nel controllo della qualità degli interventi e della gestione degli impianti. Aster dovrà occuparsi della sostituzione e della integrale manutenzione di oltre 7.500 punti luce.
«Lunedì – annuncia Piciocchi – convocherò immediatamente i sindacati e sono certo che chiariremo ogni cosa e potranno apprezzare il mantenimento degli impegni che l’Amministrazione si è assunta, mio tramite, nei loro riguardi».