È l’Ordine degli ingegneri di Genova a partire per primo, con il progetto nazionale dell’Agenzia per la Certificazione delle Competenze “Rendere riconoscibili le competenze acquisite“: obiettivo di “Cert-Ing”, valorizzare l’esperienza e la conoscenza degli ingegneri, acquisita in specifici settori, certificandone la competenza con un processo controllato da Uni e Accredia.
L’Italia risponde così alle sollecitazioni rivolte dall’Unione europea ai Paesi membri affinché, in un periodo di crisi economica globale, si dotino degli strumenti legislativi che consentano al maggior numero di persone e ai giovani in cerca di occupazione, di far emergere il grande capitale rappresentato dalle competenze professionali. E la risposta arriva, per prima, da Genova: la certificazione delle competenze è considerata uno strumento capace di incrementare la competitività del Paese e il capoluogo liguri, con i propri ingegneri, è pronto.
«Questo importante progetto parte anche da una città, Genova, dove purtroppo la crisi occupazionale ha raggiunto livelli davvero preoccupanti – dichiara il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Genova, Roberto Orvieto – i nostri ingegneri sono la prima categoria professionale in Italia ad avviare il processo di certificazione delle competenze per soddisfare capillarmente le esigenze dei mercati e permettere una chiara “leggibilità” del capitale di ogni ingegnere».
Centrando gli obiettivi del recente decreto legislativo 13/2012, certificarsi significherà promuovere la mobilità geografica e professionale, favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta nel mercato del lavoro, accrescere la trasparenza degli apprendimenti e la spendibilità delle certificazioni in ambito nazionale ed europeo per soddisfare le esigenze del mercato del lavoro.
